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Impianto di climatizzazione: temperature

Nel periodo in cui si effettua il riscaldamento dell’edificio sono previste, da progetto, temperature comprese nell’intervallo 18 – 20 °C, mentre nel periodo in cui si effettua il raffrescamento l’intervallo di temperatura progettuale è 24 – 26 °C; la banda di tolleranza è di circa 2 °C. Alcuni ambienti, tuttavia, chiedono temperature molto inferiori: è il caso dei laboratori in cui avvengono le lavorazioni di alcuni prodotti, quali carni, pesce e derivati del latte.
In generale, il profilo di funzionamento degli impianti di climatizzazione prevede l’accensione circa due ore prima del raggiungimento della massima densità di presenze e lo spegnimento circa un’ora dopo l’inizio dello sfollamento da parte degli addetti ai lavori. In inverno può essere previsto il funzionamento anche notturno e durante le festività, al fine di mantenere la temperatura minima compresa tra i 14 e 18 °C. In estate, invece, durante le ore di chiusura al pubblico gli impianti sono in genere spenti, ad eccezione per quelli che utilizzano il free-cooling o che sono ubicate in zone climatiche particolarmente calde, in cui è necessario mantenere la temperatura massima ad un livello non troppo elevato per non “appesantire”eccessivamente il funzionamento dei banchi frigoriferi.